Cari lettori, oggi vi voglio parlare di uno dei film
più divertenti che io abbia mai visto, cioè la seconda pellicola diretta da Woody Allen (di
cui è anche sceneggiatore) che vi consiglio assolutamente di vedere: Prendi i soldi e scappa.
Questo gioiello è veramente spassoso: è costituito da
continue battute e gag e consacra Allen come regista, scrittore e attore comico.
Prendi i soldi e scappa ci racconta la tragicomica storia di Virgil Starkwell (Woody
Allen): sfortunato fin da bambino (un vero e proprio "sfigato"), tenta invano di farsi strada nel mondo del crimine. Il tutto ci viene raccontato attraverso
un finto documentario con una voce fuori campo e interviste alle persone che lo
hanno conosciuto.
Parlano di lui: i genitori mascherati da Groucho Marx
per non farsi riconoscere (ma badate bene: i loro nomi sono detti chiaramente e sono anche scritti sullo schermo!);
lo psichiatra della prigione; Louise, l'amore della vita di Virgil
(interpretata da Janet Margolin) che nel corso del film diventerà sua moglie;
un complice di un'evasione mancata e molti altri.
Comune denominatore delle interviste è l'incapacità
cronica di Virgil di essere un criminale e la sua bontà di cuore; non concorda
però il padre che lo offende sempre: "Fin
da quando era piccolo dissi: Virgil è una carogna". Ha cercato
inutilmente di insegnargli anche la religione cristiana a suon di botte, ma non
ci è mai riuscito! Virgil resta fedele alla religione ebraica, come tutti i personaggi interpretati da Allen.
Numerosi sono i tentativi di Virgil di diventare un
ladro e un rapinatore ma fallisce fin da piccolo, quando la sua mano rimane
incastrata in un distributore di caramelle in uno dei primi furtarelli. La costanza e l'impegno non gli
fanno onore, perché le sue imprese sono sempre più disastrose, man mano che
passano gli anni.
Non vi voglio svelare troppe gag del film per non
rovinarvi la visione ma le sue continue entrate e uscite dalla prigione sono
veramente comiche, dalla sua battuta "Uscirò
di qui, dovessi spendere tutta la vita per farlo!" all'intaglio di una
pistola su di una saponetta.
Woody Allen è un artista controverso, a mio avviso
piace oppure no, non c'è una via di mezzo (e lo penso anche di Quentin
Tarantino), ma questa pellicola è un piccolo capolavoro che va visto.
Negli anni Allen ha spaziato in diversi generi, dal
drammatico (Match Point, Vicky Cristina Barcelona) alla commedia
(Scoop) ma a differenza delle altre sue regie (ad oggi mentre vi scrivo sono 55) e dei copioni scritti (79), qui tutto è comico sin dal primo
momento della visione e le risate sono assicurate.
Ritengo che Prendi
i soldi e scappa sia alla base di tutti i suoi film successivi, accomunati
dal fatto che in quasi tutte le sue interpretazioni (48) Virgil fa sempre parte
di lui: sfigato, timido, impacciato, un buono.
Fatemi sapere cosa ne pensate, sia del film che di
Woody Allen!
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