sabato 25 agosto 2018

Prendi i soldi e scappa: risate assicurate!


Cari lettori, oggi vi voglio parlare di uno dei film più divertenti che io abbia mai visto, cioè la seconda pellicola diretta da Woody Allen (di cui è anche sceneggiatore) che vi consiglio assolutamente di vedere: Prendi i soldi e scappa.
Questo gioiello è veramente spassoso: è costituito da continue battute e gag e consacra Allen come regista, scrittore e attore comico.
Prendi i soldi e scappa ci racconta la tragicomica storia di Virgil Starkwell (Woody Allen): sfortunato fin da bambino (un vero e proprio "sfigato"), tenta invano di farsi strada nel mondo del crimine. Il tutto ci viene raccontato attraverso un finto documentario con una voce fuori campo e interviste alle persone che lo hanno conosciuto.
Parlano di lui: i genitori mascherati da Groucho Marx per non farsi riconoscere (ma badate bene: i loro nomi sono detti chiaramente e sono anche scritti sullo schermo!); lo psichiatra della prigione; Louise, l'amore della vita di Virgil (interpretata da Janet Margolin) che nel corso del film diventerà sua moglie; un complice di un'evasione mancata e molti altri.
Comune denominatore delle interviste è l'incapacità cronica di Virgil di essere un criminale e la sua bontà di cuore; non concorda però il padre che lo offende sempre: "Fin da quando era piccolo dissi: Virgil è una carogna". Ha cercato inutilmente di insegnargli anche la religione cristiana a suon di botte, ma non ci è mai riuscito! Virgil resta fedele alla religione ebraica, come tutti i personaggi interpretati da Allen.
Numerosi sono i tentativi di Virgil di diventare un ladro e un rapinatore ma fallisce fin da piccolo, quando la sua mano rimane incastrata in un distributore di caramelle in uno dei primi furtarelli. La costanza e l'impegno non gli fanno onore, perché le sue imprese sono sempre più disastrose, man mano che passano gli anni.
Non vi voglio svelare troppe gag del film per non rovinarvi la visione ma le sue continue entrate e uscite dalla prigione sono veramente comiche, dalla sua battuta "Uscirò di qui, dovessi spendere tutta la vita per farlo!" all'intaglio di una pistola su di una saponetta.
Woody Allen è un artista controverso, a mio avviso piace oppure no, non c'è una via di mezzo (e lo penso anche di Quentin Tarantino), ma questa pellicola è un piccolo capolavoro che va visto.
Negli anni Allen ha spaziato in diversi generi, dal drammatico (Match Point, Vicky Cristina Barcelona) alla commedia (Scoop) ma a differenza delle altre sue regie (ad oggi mentre vi scrivo sono 55) e dei copioni scritti (79), qui tutto è comico sin dal primo momento della visione e le risate sono assicurate.
Ritengo che Prendi i soldi e scappa sia alla base di tutti i suoi film successivi, accomunati dal fatto che in quasi tutte le sue interpretazioni (48) Virgil fa sempre parte di lui: sfigato, timido, impacciato, un buono.
Fatemi sapere cosa ne pensate, sia del film che di Woody Allen!






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