mercoledì 22 agosto 2018

Pomi d'ottone e manici di scopa: un'avventura magica


Oggi vorrei condividere con voi qualche pensiero su una pellicola (nel vero senso della parola!) di qualche anno fa, che mi fa sempre piacere rivedere: Pomi d'ottone e manici di scopa (Bedknobs and Broomsticks, del 1971).
Tratto dai libri di Mary Norton, questo film per famiglie della Disney narra di tre fratellini affidati alle cure di Miss Price (un'affascinante Angela Lansbury, indimenticabile scrittrice e investigatrice dilettante ne La signora in Giallo) durante la seconda guerra mondiale, nella campagna inglese lontana da Londra e dai bombardamenti della Germania di Hitler.
Miss Price però non è una signora qualunque in quanto è un'apprendista strega che segue il corso di corrispondenza del Professor Emelius Browne (David Tomlinson, Mary Poppins). Quando questi non invia a Miss Price l'ultima lezione con il più importante incantesimo, la signora non si perde d’animo e insieme ai ragazzi si reca a Londra alla ricerca del Professore grazie all'incantesimo di viaggio applicato a un letto. Qui scopre che Emelius Brown è solo un semplice illusionista e un truffatore, che si stupisce che le sue magie funzionino realmente. Da qui i cinque partiranno per una serie di avventure che coinvolgeranno animali parlanti e nazisti che sbarcano sulle coste inglesi.
Come per Mary Poppins (1964) anche qui c'è una commistione tra live action (attori in carne ed ossa) e animazione (l'sola di Naboombu con i suoi animali parlanti), a mio avviso molto ben riuscita.
Vediamo la Lansbury ballare e cantare splendidamente (nel doppiaggio italiano la voce cantata è quella di Gianna Spagnuolo, alias Julie Andrews in Mary Poppins e Tutti insieme appassionatamente) insieme agli altri protagonisti e ai pesci animati della laguna, vincendo la gara di ballo sottomarina.
Se come me siete abituati ad associare la Lansbury al suo personaggio più longevo, cioè Jessica Fletcher ne La signora in giallo (alias la portatrice di morte in ogni città che visita), ammirarla in queste vesti è divertente e ci ricorda che lei non è solo J.B. Fletcher, ma un'attrice poliedrica con lunga esperienza. Ricordiamo alcune sue interpretazioni: la Regina Anna ne I tre moschettieri del 1948, la Principessa Gwendolyn ne Il giullare del re del 1955, Miss Froy ne Il mistero della signora scomparsa del 1979, Miss Marple in Assassinio allo specchio del 1980, la voce della teiera Mrs. Potts ne La bella e la bestia del 1991, la zia March nella miniserie tv Piccole Donne del 2017. Una carriera di tutto rispetto iniziata nel 1944 e che continua ancora oggi all’età di novantatre anni.
Il coprotagonista come vi dicevo è interpretato da David Tomlinson e lo abbiamo visto anche in altri film Disney quali Mary Poppins (1964, interpretava Mr. Banks) e Un maggiolino tutto matto (1968). Anche lui canta e balla sulla scena e interagisce con le figure animate come se fossero reali accanto a lui. Non sembra esserci differenza nelle sue movenze accanto ai bambini o al re leone di Naboombu e ai giocatori di calcio.
Si vede la grande capacità attoriale di entrambi, in anni in cui condividere la scena con cartoon, personaggi aggiunti in post produzione e green screen non era all'ordine del giorno.
Le canzoni non sono molte e hanno motivetti così orecchiabili che vengono facilmente ricordate, così come gli incantesimi (mi è sempre rimasto in mente fin da piccola "Fermo lì. Abc. Per di qui. Per di lì.").
Anche se è per bambini questa pellicola risulta divertente e simpatica anche agli adulti, accontentando un pubblico più eterogeneo con dettagli e contenuti che non si ritrovano in altri film prodotti successivamente, che impoveriscono solamente la recitazione degli attori rendendoli mera tappezzeria per divertire i piccini (come ad esempio Stuart Little, 1999).
Se ancora non lo avete visto ve lo consiglio vivamente e se lo avete già visto riguardatelo!




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