sabato 23 novembre 2019

Sabrina

da imdb.com

Un anno dopo Vacanze romane (1953) Audrey Hepburn è la protagonista di Sabrina (id., 1954) che la lancia definitivamente nel firmamento delle stelle di Hollywood. Infatti i noti Cenerentola a Parigi (1957), Colazione da Tiffany (1961), My Fair Lady (1964) sono successivi a questo capolavoro romantico. 
In Sabrina interpreta il ruolo della protagonista che, come per la sua carriera, sboccia dopo aver fatto delle esperienze che l'hanno fatta crescere. 
Figlia dell'autista della ricchissima famiglia Larrabee, Sabrina Fairchild si reca a Parigi per frequentare una prestigiosa scuola di cucina e al suo ritorno negli Stati Uniti viene finalmente notata dal rampollo di famiglia, David (William Holden, Viale del tramonto). Sabrina è sempre stata innamorata di lui ma i due non possono stare insieme perché l'incostante playboy deve sposare Elizabeth (Martha Hyer) e concludere così l'accordo tra l'azienda del suocero e quella dei Larrabee, gestita abilmente dal fratello maggiore di David, Linus (Humphrey
Photo by MPTV da imdb.com
Bogart, Casablanca, Il mistero del falco, La regina d'Africa). Inizia così il tentativo del rigido Linus di far innamorare Sabrina, ma è inevitabile che anche lui ceda ai sentimenti.
Con questo film la Hepburn, che affianca il famoso divo Bogart, ammalia il pubblico: la dolce e ingenua Sabrina presto capirà che l'amore e la vita non vanno mai come te li eri sognata da giovanissima ma non per questo non sono meno intensi.
Un film delicato che ci dà l'impressione di sbirciare di nascosto la vita dei Larrabee e dei Fairchild, proprio come Sabrina guardava David nascosta sull'albero.
da imdb.com
La fotografia è superba: il film è in bianco e nero ma con una profondità e una gamma di chiaro scuri tali che non ha nulla da invidiare ai film a colori. Anzi quella poesia che troviamo in queste riprese è spesso difficile da ritrovare al giorno d'oggi. 
Il regista William Wyler (Ben Hur), che aveva già diretto la Hepburn in Vacanze romane, ci ha regalato un film che rimane nell'immaginario collettivo anche più di sessant'anni dopo. 
Il tentativo di remake del 1995 con Harrison Ford nel ruolo di Linus e Julia Ormond in quello di Sabrina è stato fallimentare, nonostante il cast e la regia (niente meno che Sydney Pollack, regista e attore affermato).
Se non lo avete mai visto cogliete l'occasione e se lo avete già fatto, rivederlo di tanto in tanto ti fa finire in una favola che rimane sempre contemporanea e attuale.