mercoledì 6 febbraio 2019

Gossip Girl: la vita assurda dell'élite di Manhattan




Gossip Girl (2007 - 2012) è una serie tv tratta dai libri di Cecily von Ziegesar che racconta le vite privilegiate  dei giovani dell'Upper East Side di Manhattan.

I ricchi e viziati Serena Van Der Woodsen (Blake Lively, A simple Favour, Adaline l'eterna giovinezza), Blair Waldorf (Leighton Meester, Single Parents), Nate Archibald (Chace Crawford), Chuck Bass (Ed Westwick) si contrappongono all'outsider Dan Humphrey (Penn Badgley, You) di Brooklyn, che insieme alla sorella Jenny (Taylor Momsen) frequenta la stessa scuola privata a Manhattan.
La vita di questi ragazzi è sempre sulla bocca di tutti perché il sito dell'anonima Gossip Girl riporta i pettegolezzi su di loro, con conseguenti litigi e umiliazioni.
Dan Humphrey, immagina tratta da Wikipedia
Mentre Dan inizialmente non vuole entrare in questo mondo basato sul denaro e sul lusso, Jenny anela a farne parte tanto da rubare abiti firmati e umiliare le persone più deboli pur di diventare regina della scuola.
Ma non può diventarlo fino a che Blair Waldorf, figlia di una famosa stilista di alta moda, non si diplomerà. 
Blair Waldorf, da Wikipediada Wikipedia
E' lei infatti a regnare sulla Constance, imponendo moda, gusto e chi frequentare, tanto da avere delle tirapiedi che sembrano le sue fotocopie.
La storia inizia quando la sua migliore amica Serena ritorna in città, innescando quel rapporto di amore e odio tra le due, basato sull'invidia e sull'egocentrismo, che le accompagnerà fin quasi all'ultima puntata.
Tra tradimenti, amori e rapporti malsani, la vita di questi ragazzi continuerà fino all'università (che inspiegabilmente nessuno frequenterà più dalla quinta stagione) e al mondo del lavoro; alcuni di loro effettivamente hanno un impiego (direttore di un giornale di successo Nate, magnate dell'immobiliare Chuck, scrittore Dan) mentre per altri (Serena) non è dato sapere se intraprenderanno una carriera lavorativa o se faranno quello per cui sono nati: i mantenuti che sperperano i soldi dei genitori.

Non fraintendetemi: ho seguito tutte le sei stagioni di Gossip Girl, ma mi rendo conto che non tutto quello che vedo è di qualità eccelsa. 

Gli abiti stupendi, le trame amorose e le storie inizialmente interessanti si rivelano più noiosi, banali e assurdi man mano che le stagioni vanno avanti. Non solo perché Chuck vende Blair a suo zio per un albergo, ma perché per questi ragazzi i complotti sono all'ordine del giorno: Blair arriva a sposarsi con un principe della famiglia Grimaldi, tutti credono di essere meglio di FBI e polizia  e risolvono i problemi con minacce e sotterfugi, ottenendo quasi sempre quello che hanno non certo per merito. La distanza dalla realtà aumenta più si va avanti con la serie.

Iniziata con un punto di vista più obiettivo e "sociale", con un giovane Dan che si innamora della It girl Serena, inizialmente
Serena Van Der Woodsen, 
da Wikipedia
inarrivabile ma che poi diventa l'amore della sua vita, finisce con una scalata al successo a discapito di tutto e tutti per poter far parte dell'Upper East Side, solamente perché così si afferma come individuo. 

I rimandi a The O.C. (2003-2007) sono diversi: dalla protagonista bella e inarrivabile per il non eletto, incline alla dipendenza da alcool e droghe, ai genitori padroni che impongono le loro scelte ai figli. 
Tema adolescienziale/pre età adulta anche Pretty Little Liars (2010-2017), con un tocco di mistery e crime che ha mantenuto le sette stagioni interessanti, anche se al limite dell'assurdo per certi casi.

I capi d'alta moda si susseguono di scena in scena, così come scarpe e borsette, tanto da essere stati i veri protagonisti di numerose scene. Chiaramente tutte le ragazze che hanno seguito GG hanno desiderato gli outfit di Serena e Blair (non dite di no, state mentendo ;) ) 

Qui un esempio con i look più belli di Serena/Blake Lively

C'è da dire che i personaggi, benché alcuni evolvano da perfidi cattivi
Charles "Chuck" Bass, da Wikipedia
(Chuck Bass, Jack Bass) a buoni, sono coerenti con il loro carattere e la loro evoluzione.

Chuck, con la sindrome del figlio non amato dal padre, riuscirà a mostrare il suo cuore e il suo affetto, guadagnando anche una morale (nelle prime stagioni era solito accompagnarsi ad alcool e prostitute).
da IMDB
Blair, che nei suoi sogni interpreta i film di Audrey Hepburne, da spietata cospiratrice cresce e impara a smettere di confrontarsi con gli inganni e a dimostrando sincerità in amore e serietà nel mondo del lavoro.
Nate durante le stagioni diventa sempre più inutile, tanto che viene detto anche all'interno della serie (Dan scrive un libro sull'Upper East Side e lui non ha neppure un personaggio tutto suo, al contrario degli altri); nelle ultime due stagioni tuttavia acquista più spessore e da toy boy si trasforma in uomo d'affari impegnato. C'è da dire che anche lui, come Serena, si è divertito parecchio tra le lenzuola passando dalla bionda a Blair, da una contessa a Liz Hurley, per finire con un'anonima studentessa (Sage, interpretata da Sofia Black-D'Elia).
La più prevedibile e statica di tutti resta Serena, che immancabilmente cade tra le braccia di chi le dimostra un po' di interesse e di affetto (Nate, Dan, ancora Nate, Carter Baizen, Trip Van Der Bilt, Colin, Ben, Steven Spence, Dan di nuovo e molti altri).
L'ultima stagione è rivelatrice di questi comportamenti perché Dan, disposto a tutto pur di entrare nell'élite di Manhattan, scrive dei racconti sugli amici definendo Serena proprio in questi termini.


Lily, da Wikipedia
Molti sono i personaggi secondari che conosciamo durante i 121 episodi. Ricordiamo qualche attore che abbiamo visto più volte.
L'elegante Kelly Rutherford (Pretty Little Liars: The Perfectionist, Dynasty)nei panni della madre di Serena (è da lei che ha preso il suo essere una ragazza facile), coi capelli sempre perfetti e diversi mariti al suo fianco. 
Sebastian Stan (il soldato d'inverno amico di Capitan America)che interpreta Carter Baizen, ricco bad-boy nemico/amico dei protagonisti.
Elizabeth Hurley (Austin Powers, The Royals) nel ruolo della milf Diana Payne; Michelle Trachtenberg (Buffy the Vampire Slayer) nei panni della perfida Georgina Sparks, outsider anche se facente parte dell'élite; due donne della Arrow Gang cioè Katie Cassidy (Black Canary) e Willa Holland (Speedy, già comparsa in The O.C.); Kristen Bell (Veronica Mars, Bad Moms)che si rivela non essere Gossip Girl ma che le ha dato la voce per sei stagioni.


Il mio giudizio:

Una serie di ragazzini che fingono di essere adulti, rovinando rapporti, amicizie, feste ma con dei vestiti quasi sempre stupendi. Godibile come serie senza troppi contenuti, con una buona colonna sonora, ma che perde molti personaggi di contorno, dimostrando la poca attenzione loro rivolta. Si poteva fare di meglio, ma ho visto anche ben di peggio.

A voi è piaciuta? Cosa ne pensate di Gossip Girl?





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